Inaugurazione della nuova sede del laboratorio di liuteria
Il 20 maggio è stata inaugurata la nuova sede del Laboratorio di liuteria presso la scuola primaria di Colorno alla presenza dell'assessore alla cultura Albero Padovani e del preside Bruno Negri e di un folto pubblico di interessati. Tutto iniziò nel 1994 quando l'insegnante di musica Giuliano Vernizzi e l'allora preside Negri accolsero con entusiasmo l'idea di Lino Mognaschi di far costruire strumenti musicali da ragazzi delle scuole medie. In tal modo i ragazzi realizzarono molti strumenti fra cui alcuni, copia di quelli raffigurati nel Battistero di Parma, riprodotti talmente bene da essere stati recentemente esposti nella mostra Vivere il Medioevo. In quel periodo i ragazzi ricostruirono pure gli strumenti scolpiti nel Portico della gloria della Cattedrale di S. Giacomo a Santiago di Compostela come veri liutai ricercatori. Entusiasti, molti di loro chiesero di poter continuare questa esperienza anche dopo la scuola dell'obbligo. Così si pensò di adibire appositamente un locale a Laboratorio di Liuteria che fosse aperto anche in orario extrascolastico per poter essere frequentato da giovani ed adulti. Nel 2003 grazie a Negri e all'allora assessore Antonio Aliani e al sindaco Sabrina Fornia venne acquistato il necessario per poter iniziare questa esperienza unica a livello nazionale. Anche l'amministrazione successiva ha appoggiato l'iniziativa: il sindaco Gelati, l'assessore alla scuola Boschini e l'assessore alla cultura Padovani si sono accordati con l'attuale dirigente scolastico Ambanelli per trovare una nuova sede più ampia della precedente. Inoltre, l'amministrazione ha offerto fino ad ora i legni di costruzione per i minorenni che frequentano gratuitamente il corso. In questi anni sono state realizzate chitarre, dulcimer, violini, mandolini, ghironde, viole da gamba, clavicembali, organi, vielle, bouzouki irlandesi, etc. Attualmente il laboratorio è frequentato da 4 ragazzi e 14 adulti che lavorano sotto la guida di Lino Mognaschi.